Rally della Marca, riflessioni “a caldo”

Si avvicina l’appuntamento trevigiano con il nuovo assetto Motor Group
Estate torrida, “riscaldamento globale”, afa insopportabile e condizionatori a manetta. Però il Rally della Marca ricorda quando agli inizi di giugno faceva un caldo strepitoso fuori dall’uscio di Ca’ Galletto a Treviso, del Bhr Hotel a Quinto di Treviso, del municipio di Valdobbiadene. Come dire, niente di nuovo sotto il sole! E ora, presagendo un luglio infuocato, si prepara alla nuova location al centro commerciale Coné di Conegliano. Che poi, diciamolo (ovviamente siamo tra il serio e il faceto), esiste una “gerarchia del fresco”, con riparo dai raggi UV per direzione gara, cronometristi ecc. ecc., (anche la sala stampa..), meccanici sotto ai gazebo, equipaggi dentro ai roventi abitacoli e infine commissari di percorso e pubblico a rischio scottature. Ma la passione, si sa, non conosce confini e va ben oltre i capricci del meteo, incurante dei rovesci (magari piove) pur di godersi derapate e controsterzo. Su tutto ciò orbiterà la nuova congiunzione astrale tra Rally della Marca e Motor Group, con auspici e scongiuri per il trio Jack (Fumei), Giando (Basso) e Checco (Stefan), zoomando tra passato, presente e futuro della corsa tra le colline del Prosecco, patrimonio Unesco.